L’impianto idroelettrico di Kariba, costruito in quella che allora era la confederazione di Rhodesia e Nyasaland, sbarra una gola dello Zambesi il cui corso segna il confine tra Rhodesia del Nord e Rhodesia del Sud, oggi Zimbabwe e Zambia. In quel punto il fiume scorre profondo e veloce tra due alte rive rocciose.

Fu la Federazione dell’Africa Centrale (FAC) ad ordinare il progetto di costruzione della diga di Kariba, prima grande diga sul fiume Zambesi e prima diga in parte finanziata dalla Banca Mondiale in Africa con il più grande prestito fino ad allora erogato da organismi internazionali.

Per il Gruppo Webuild, Kariba rappresenta la prima grande collaborazione tra le imprese che hanno contribuito alla sua storia e che hanno portato, nel tempo, alla sua configurazione attuale.

L’impianto di Kariba è costituito da una diga in calcestruzzo ad arco a doppia curvatura, con scarichi di superficie incorporati e da un complesso di opere in sotterraneo che comprende condotte forzate, centrale, sala trasformatori, camere di espansione, gallerie di pozzi di servizio.

La diga è in calcestruzzo ad arco, alta circa 128 m, con sviluppo di cresta di 620 m e spessore di 14 m alla base. Il volume totale del calcestruzzo usato è di 975.000 m3. La diga crea un bacino di 185.000.000.000 m3, il cui specchio copre una superficie di circa 500.000 ettari, alla quota di massimo invaso. Tra tutte le cifre che riguardano l’impianto di Kariba è proprio la capacità del lago artificiale, formato a monte, che colpisce maggiormente, misurando 300 km di lunghezza e una larghezza massima di 30 km e occupando una superficie 4 volte e mezzo più grande del maggiore bacino artificiale allora esistente.

La centrale elettrica in caverna, ospita 6 gruppi turbina/alternatore, ciascuno della potenza di 100.000 kW.

Alla costruzione dell’impianto di Kariba parteciparono in tutto tra operai, tecnici e dirigenti oltre 10.000 persone.

La diga venne completata nel giugno 1959 mentre l’intero impianto entrerà in funzione il 1 gennaio 1960.

Il 17 maggio 1960, la Regina Madre di Inghilterra inaugura il grande complesso.

Cliente: Federal Power Board of Rhodesia and Nyasaland

Consorzio: Impresit Kariba Ltd. composto dalle aziende Impresit, Girola, Lodigiani e Torno