Costruire il Futuro
Infrastrutture e benefici per persone e territori
Un viaggio al centro della terra e oltre
La mostra “Costruire il futuro”, promossa dal Gruppo Webuild con Triennale Milano, accompagna il visitatore alla scoperta dei segreti che si celano dietro le mega infrastrutture, raccontando come queste si innestano nei luoghi in cui sorgono.
Attraverso imponenti installazioni artistiche il visitatore viene guidato al centro della terra in compagnia delle TBM che scavano gallerie per metropolitane, ferrovie, impianti idroelettrici per poi risbucare in superficie, verso la luce del sole che illumina opere come ponti, dighe, autostrade, edifici culturali, aeroporti e stadi.
Ѐ un viaggio che racconta il coraggio di chi avvia un nuovo progetto infrastrutturale, portando con sé il proprio bagaglio di esperienze che di anno in anno viene trasferito ai più giovani, i costruttori del futuro. Un viaggio fisico e simbolico verso il domani. Un ponte, una linea metropolitana, un impianto idroelettrico, una ferrovia, una strada, un dissalatore: opere che servono per accelerare lo sviluppo di un territorio, ridurre l’inquinamento di una metropoli, assicurare acqua potabile a una regione, proteggere milioni di persone da un’inondazione.
Questa è la missione di Webuild, il Gruppo specializzato nella progettazione e costruzione di grandi infrastrutture complesse e diventato uno dei maggiori player nel settore.
Scarica il leaflet della mostra
Costruire il Futuro.
Infrastrutture e benefici per persone e territori
Webuild, risultati FY2022. Costruire il Futuro
Costruire il Futuro. Il video 360VR della mostra Webuild/Triennale
Costruire il Futuro. L'inaugurazione della mostra dedicata alle infrastrutture Webuild
Il viaggio della TBM "Stefania" esposta in Triennale per la mostra "Costruire il futuro" - Webuild
Costruire il Futuro - Il backstage della mostra sulle infrastrutture Webuild
Costruire il Futuro - Webuild
Il percorso della mostra
La mostra “Costruire il futuro” è un viaggio attraverso 8 aree tematiche, di cui 6 dedicate ai principali settori infrastrutturali in cui Webuild opera e alle opere iconiche realizzate nel mondo; la settima area tematica approfondisce le tecniche di costruzione e le innovazioni tecnologiche, di materiali e di processo che garantiscono progetti sempre più sostenibili, con la massima attenzione alla formazione, alla tutela della sicurezza e della salute delle persone.
Completa il percorso l’area più avveniristica pensata come un approdo al futuro: il migliore punto d’osservazione per vedere cosa accadrà domani.
Nelle prime sei aree tematiche, i progetti di Webuild dialogano con altrettante installazioni site specific a cura di Triennale Milano. Questi approfondimenti critici, progettati per l’occasione da ricercatori, architetti e paesaggisti come Fosbury Architecture, Michel Desvigne Paysagiste, Bureau Bas Smets, Studio Ossidiana, Superflux, Catherine Mosbach con Shandor Chury (Studio OVVO), aprono la riflessione a nuovi interrogativi, allargando lo sguardo agli ecosistemi dei quali le infrastrutture fanno parte, e all’incessante movimento di trasformazione che paesaggio e infrastrutture attuano continuamente e mutualmente.