24 marzo 2025
Dichiarazione di Pietro Salini, Amministratore Delegato Webuild sul restauro della Chiesa di Santa Maria di Loreto, Roma
24 marzo 2025 - “Nelle città esistono tesori da custodire, perché possano essere tramandati e raccontati alle future generazioni”, ha dichiarato Pietro Salini, amministratore delegato Webuild.
“Proteggere e riqualificare questo patrimonio fa parte dell’impegno che, con orgoglio, il nostro Gruppo ha assunto verso le comunità in cui opera, per la tutela del bello e la protezione del passato che abbiamo la fortuna di aver ereditato. Il senso di quell’eredità vive nell’equilibrio tra la tecnica e la bellezza, lo stesso equilibrio che Webuild ricerca nelle grandi infrastrutture che realizza nel mondo.
Ne abbiamo testimonianza proprio a Roma, dove, con la costruzione di un’opera tecnologicamente sfidante e innovativa come la , contribuiamo a rafforzare la mobilità sostenibile nella Capitale, valorizzando al contempo la storia che ci ha preceduti. Lo facciamo tramite i reperti che, lavorando, ogni giorno abbiamo l’opportunità di riportare alla luce, ma anche attraverso la tutela dei monumenti e dei palazzi storici lungo tutta la linea. A Piazza Venezia ad esempio abbiamo lavorato per il , in sinergia con le istituzioni e in particolare con la Soprintendenza Speciale di Roma.
La Chiesa torna oggi a splendere grazie ad un grande lavoro di squadra multidisciplinare, che ha permesso di valorizzare e riportare all’originario splendore la sua ricchezza artistica, frutto di una lunga storia, che guarda oggi al futuro grazie a questo intervento. Voluta dalla corporazione dei Fornai di Roma e autorizzata da Papa Alessandro VI Borgia nel 1492, la chiesa è uno dei 15 edifici di valore artistico monitorati e valorizzati nell’ambito dei lavori della stazione Venezia della Linea C”, ha concluso Salini.