20 giugno 2018

Migliora in Italia il sistema di governance societario con ruolo sempre maggiore dei consiglieri indipendenti

NOTE STAMPA

Milano, 28 giugno 2018 – “L’Italia ha mostrato negli ultimi 10 anni una grande capacita di miglioramento dei sistemi di governance, sia a livello normativo che in termini di implementazione da parte delle aziende soprattutto di grandi dimensioni, anche grazie ad un sempre maggiore ruolo assegnato ai consiglieri indipendenti”, ha dichiarato Massimo Ferrari, General Manager Salini Impregilo, in occasione della conferenza annuale dell’International Corporate Governance Network (ICGN) che si è tenuta a Milano, con la partecipazione di 400 investitori istituzionali globali con 35mila miliardi di dollari di asset in gestione. 

Massimo Ferrari, professore di Corporate Governance and Internal Control System presso l’Università Luiss Guido Carli, ha moderato la sessione plenaria “Board Nomination and Election: Comparative Perspectives”, a cui hanno preso parte Marco Ventoruzzo (Professor Business Law all’Università Bocconi di Milano e alla Pennsylvania State University), Luigi Ferraris (CEO Terna), Bruno Cova (Partner Paul Hastings ed Expert Italian Corporate Governance Committee, Italy), Alessandro Giuliani (Partner di Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners), Valeria Piani (Director, Sustainable Investing di UBS Asset Management).  Nel corso della sessione è stato approfondito il dibattito sui temi del governo societario e dello scenario regolatorio nazionale ed europeo, aspetti sempre più rilevanti nelle decisioni di investimento.

Tra i risultati della ricerca presentata dal Professore Marco Ventoruzzo, una chiara connessione tra la presenza di consiglieri indipendenti di minoranza nei consigli di amministrazione delle aziende e un maggiore dibattito all’interno dei consigli stessi, maggiore trasparenza e maggiore attenzione alla distribuzione dei dividendi, oltre a minori sanzioni per le aziende. Tra i dati emersi dalla ricerca, inoltre, una correlazione diretta tra una maggiore presenza di consiglieri indipendenti ed una maggiore trasparenza nella comunicazione, attraverso l’utilizzo di un numero più consistente di comunicati stampa di informazione al mercato.

“Non va tuttavia dimenticato - ha sottolineato Massimo Ferrari - che la comunicazione al mercato deve avvenire sempre e comunque attraverso il CEO e non attraverso i consiglieri, per garantire una comunicazione univoca”.

Migliora in Italia il sistema di governance societario con ruolo sempre maggiore dei consiglieri indipendenti
Materiale informativo - Progetto Ponte sullo Stretto di Messina
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