Ospedale dell'Angelo di Venezia-Mestre
Completato nel 2008 e attualmente in gestione, l’Ospedale dell’Angelo di Venezia-Mestre è tra i più completi esempi di project financing applicato alla sanità in Italia e vanta i più alti standard di accessibilità ed efficienza. Ancora oggi considerato tra le strutture sanitarie più belle d’Europa, è stato realizzato su progetto dell’Archistar e Designer Emilio Ambasz, insieme con Studio Altieri. Il contratto, eseguito mediante la formula del project financing, ha previsto la progettazione, la costruzione, la fornitura di arredi e apparecchiature elettromedicali, e la gestione pluriennale di un polo sanitario di eccellenza.
L’opera si caratterizza come una infrastruttura sostenibile e a “misura d’uomo”, capace di far vivere sinergicamente bellezza architettonica, funzionalità e ricerca del benessere del malato. L’ospedale vero e proprio, con i suoi 31 metri di altezza e un volume di circa 619 mila mc, è stato progettato per accogliere, tra l’altro, 580 posti letto, 350 camere, 20 culle e circa 20 sale operatorie. La sua forma ricorda un tronco piramidale e si compone di due blocchi: il primo ospita sale operatorie, spogliatoi per il personale, parcheggi, ambulatori e tutti i servizi di diagnostica; nel secondo blocco ci sono i reparti. I due blocchi sono uniti da una facciata fono-assorbente, realizzata in vetro e acciaio, alta quanto l’intero edificio e lunga 180 metri, che oltre a fornire un elemento estetico distintivo, garantisce isolamento termico e acustico alla struttura e luce naturale a tutte le stanze del reparto degenti. La vetrata delimita anche la hall interna, caratterizzata da un giardino pensile ricco di numerose specie di piante e con un microclima concepito per essere ottimale anche per la preservazione delle piante.
KPI Tecnici
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Area di intervento totale
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Volume totale delle strutture
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Calcestruzzo impiegato
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Acciaio impiegato
L’elemento “green” è preponderante, circonda, incorpora e attraversa la struttura ospedaliera, di cui diventa parte integrante anche negli spazi interni: circa 118 mila mq sono destinati al verde, il 45% dell’area di intervento complessiva, e ogni paziente ha viste dirette sul verde e lunghe prospettive sulla vegetazione esterna visibile attraverso le vetrate. Il tutto evoca una sensazione di pace e benessere che agevola il percorso di recupero del malato. La struttura è dotata anche di un pronto soccorso, negozi e servizi annessi ospitati nella hall, un parcheggio da 1.300 posti auto e un elisoccorso.
L’Ospedale dell’Angelo di Mestre utilizza tecnologia all’avanguardia che lo porta ad essere considerato una delle strutture più avanzate in Italia e in Europa. Si avvale, ad esempio, di sistemi RIS PACS per la refertazione digitale delle cartelle cliniche. Gli impianti sono stati realizzati nell’ottica di garantire la massima sicurezza e continuità nel servizio e un alto livello di ispezionabilità e flessibilità distributiva. L’area ospedaliera ospita anche un edificio dedicato alla Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, prima Banca degli Occhi in Europa per numero di cornee raccolte e distribuite, con un laboratorio per la ricerca sulle malattie oculari e le cellule staminali e un auditorium da 200 posti. Nel complesso, la struttura eroga servizi per un bacino di utenza stimato pari a 800 mila abitanti su base provinciale.
Cliente: Azienda ULSS 12 Veneziana
Premi e riconoscimenti:
- Project Financing International Magazine – Miglior PPP 2005 a livello europeo
- Euromoney Magazine – Miglior PPP 2005 nel settore sanitario a livello europeo
KPI di sostenibilità
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posti letto con vista sul verde
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Aree degenze, illuminate da luce naturale
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Area di intervento complessiva destinata al verde
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Utenti potenziali su base provinciale