Il Contratto, del tipo chiavi in mano, aveva per oggetto la progettazione, la costruzione e la gestione per cinque anni dell’intero nuovo sistema di trasporto della Città di Porto e dei Comuni limitrofi. La metropolitana leggera interessa, infatti, un bacino di utenza di circa due milioni e mezzo di abitanti ed è costituita da quattro linee, due in zona urbana e due in zona extraurbana per un totale di 73 km di linea ferroviaria, della quale il 36% circa è a doppio binario.

Circa 5.700 m di linea sono in sotterraneo. Lo sviluppo delle gallerie in ambito cittadino, ad alta densità urbana e con l’esigenza di monitorare rigidamente i possibili cedimenti superficiali, ha consigliato lo scavo meccanizzato con tecnologia Earth Pressure Balance. Infatti, nello scavo delle gallerie sono state impiegate due frese tipo EPB a piena sezione, del diametro rispettivamente di 8,70m e 8,90m, mentre una galleria di collegamento fra le due linee sotterranee, lunga circa 350m, è stata scavata con metodo NATM.

In aggiunta alle gallerie sono state costruite ben 11 stazioni in sotterraneo, ognuna diversa dall’altra sia per quanto riguarda dimensioni e tecniche costruttive, e 56 all’aperto; di queste, 22 totalmente nuove mentre le restanti 34 sono state interamente ristrutturate.