La città di Ushuaia è spesso definita come "El Fin Del Mundo", la fine del mondo. La capitale della provincia argentina della Terra del Fuoco si trova infatti vicina al 55esimo parallelo Sud, nella parte più meridionale della penisola sul Canale di Beagle.

Lo sviluppo turistico legato all'aspetto caratteristico della città e agli straordinari scenari naturali che la circondano, è iniziato nel corso degli anni Ottanta. Una piena valorizzazione di Ushuaia come punto di partenza per gli itinerari verso il parco nazionale Terra del Fuoco, Capo Horn e l'Antartide necessitava che un centro così remoto diventasse raggiungibile per i visitatori provenienti da tutto il mondo.

Il progetto, avviato nel 1988, prevede la realizzazione di nuove piste di decollo e di rullaggio, degli edifici di servizio dell'aeroporto e delle vie di comunicazione verso la città (distante circa 4 km). Le caratteristiche progettuali del nuovo Aeroporto e le sue dimensioni permettono agli aeromobili per trasporto di passeggeri e merci di maggiore capienza (B 747-400, MD 11, Airbus A-310, ecc.) di operare, senza restrizioni e continuativamente, sull'arco delle 24 ore con qualsiasi condizione climatica.

La sfida per la realizzazione dell'aeroporto internazionale più a sud del mondo è stata portata a termine con successo nel 1995 e oggi Ushuaia è la porta d'accesso alla Terra del Fuoco e all'Antartide.

Riconoscimenti: Ushuaia, a causa dell'orografia circostante e del suo microclima particolarmente rigido e instabile, si distingue come un caso singolare a livello mondiale per quanto concerne le esigenze aeroportuali. Tenendo conto di tutte queste particolari condizioni l'opera ha ottenuto la qualificazione ICAO Category II.​

Cliente: Governo della Repubblica Argentina

Principali dati tecnici:

Scavi in terreno di torba: 162.500 m3Earth excavation: 1,500,000 m3

Scavi in terra: 1.500.000 m3

Scavi in roccia: 2.600.000 m3

Calcestruzzi: 110.000 m3

Asfalti vari: 35.000 m2