09 aprile 2024

Viaggio alla scoperta di Snowy 2.0, la gigantesca “batteria” realizzata in Australia da Webuild per accumulare e distribuire energia

I segreti dell’impianto idroelettrico svelati nel video inedito pubblicato oggi  

   

Milano, 9 aprile 2024 – Viaggio alla scoperta del più grande progetto di energia rinnovabile in costruzione in Australia, di fatto una enorme “batteria”: è Snowy 2.0, progetto per la transizione energetica realizzato dal Gruppo Webuild e dalla sua controllata australiana Clough con la joint venture Future Generation per conto di Snowy Hydro Limited. Come avviene la costruzione di un’opera così complessa? Come funziona lo scavo di un sistema di tunnel di 27 km sotto la montagna per creare e immagazzinare energia pulita, sostenibile e sempre disponibile? A spiegarlo, in un video realizzato in collaborazione con Webuild, è Geopop, il progetto editoriale di divulgazione scientifica più seguito in Italia.

L’impianto, costruito sulle montagne del New South Wales, è una centrale idroelettrica a pompaggio, in grado di produrre e immagazzinare energia mettendola a disposizione delle città australiane solo quando necessario, a differenza di fonti rinnovabili come quella solare o eolica disponibili solo in presenza di determinate condizioni atmosferiche. 

Il progetto, di grande complessità ingegneristica, consiste nell’ampliamento di un sistema idroelettrico preesistente che porterà la capacità di generazione di energia elettrica da 4.1 a 6.3 GW. L’acqua viene prelevata dal bacino idrico Tantangara a 1.230 metri sul livello del mare, scorre nel primo tratto di un tunnel di 10 metri di diametro scavato nella roccia, attraversa un tunnel inclinato che scende con un dislivello di 600 metri nella montagna e fuoriesce nel bacino idrico inferiore di Talbingo, a 540 metri sul livello del mare. Cuore del progetto è la centrale idroelettrica, a 800 metri nel sottosuolo, la più grande mai scavata a queste profondità dove si produce quindi energia pulita e rinnovabile grazie al passaggio dell’acqua. A scavare il complesso sistema di tunnel sotterranei sono tre TBM (Tunnel Boring Machine), tra cui una speciale lunga 211 metri, come quasi due campi da calcio uno dietro l’altro, che scava il tunnel inclinato con pendenze comprese fra -9% e +47%.

Una centrale idroelettrica dentro una montagna? Scopriamo Snowy 2.0, in Australia – Geopop/Webuild

Viaggio alla scoperta di Snowy 2.0, la gigantesca “batteria” realizzata in Australia da Webuild per accumulare e distribuire energia

Materiale informativo - Progetto Ponte sullo Stretto di Messina
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