18 marzo 2024
Massimo Ferrari a Focus Economia su Radio 24
Risultati record anche grazie a dimensione raggiunta
Benefici per tutta la filiera di oltre 19.400 imprese
Milano, 18 marzo 2024 – I e oltre le aspettative registrati da Webuild sono legati in gran parte alla dimensione raggiunta. “Nel settore delle infrastrutture la dimensione conta molto, ci dà un vantaggio competitivo enorme. Ad esempio, a parità di spese se il fatturato aumenta l’incidenza ovviamente diminuisce e questo ci permette di investire in innovazione e sicurezza, portandoci dietro tutta la filiera di oltre 19.400 imprese che ne beneficia”.
Lo ha dichiarato il Direttore Generale di Webuild, Massimo Ferrari, intervenendo questo pomeriggio a Focus Economia su Radio 24, commentando il bilancio 2023 del maggior general contractor italiano. “Il mercato è esplosivo, ci sono degli effetti macro come la transizione energetica e il cambiamento climatico che stanno trainando gli investimenti nel settore delle infrastrutture e noi siamo pronti a rispondere a questa esigenza in tutto il mondo”, ha aggiunto Ferrari.
“Il 90% delle gare che abbiamo vinto negli ultimi due anni è stato per punteggio tecnico, non per sconto di prezzo. Il punteggio tiene conto infatti degli indicatori ESG, anche degli indici di sicurezza sul luogo del lavoro, oltre ovviamente alla competenza ingegneristica: noi abbiamo oltre 4.000 ingegneri in tutto il mondo”, ha aggiunto.
Secondo Ferrari, “la proposta che abbiamo fatto per lo Stadio di San Siro nasce da queste competenze: pensiamo di poter fare una proposta per vedere se nei prossimi anni si può ancora utilizzare lo Stadio Meazza, indipendentemente dalle scelte che faranno le due squadre di Milano”.
In merito al progetto per il , il DG ha sottolineato che “è ancora fuori da piano, finché non ci sarà assegnato. Per i nostri ingegneri sarebbe il massimo, ne saremmo orgogliosi, anche perché stiamo realizzando circa €7 miliardi di lavori in Sicilia, ma dal punto di vista dei numeri aggiungerebbe ben poco per la dimensione che abbiamo ormai raggiunto”.