28 marzo 2023

Massimo Ferrari, DG Webuild: in riforma Codice Appalti novità importante è introduzione variazione prezzi

DICHIARAZIONI

Su tassi la BCE terrà la barra dritta

 

Milano, 28 marzo 2023 – Con la riforma del codice degli appalti “viene introdotto un aspetto molto importante, ovvero la variazione dei prezzi, che è fondamentale, perché prima la nostra normativa, a differenza di altre, non prevedeva la possibilità di un aggiustamento del valore dell’appalto per la variazione dei prezzi e questa è una novità che va accolta positivamente”.

È quanto ha dichiarato Massimo Ferrari, Direttore Generale Webuild, che nel suo intervento alla trasmissione Menabò su Radio Rai Uno, ha ricordato “che la discussione del Codice degli Appalti è necessaria per rispettare le richieste legate al Recovery Fund, perché era uno dei punti sui quali l’Italia era in ritardo”.

Altra novità importante, ha evidenziato Ferrari, “è che il testo sarà immediatamente esecutivo, quindi, non avrà bisogno dei regolamenti attuativi, a differenza del precedente, che li ha attesi per diversi anni e di fatto non è mai stato completamente applicato. Viene ipotizzata una entrata in vigore il prossimo 1° luglio per dare tempo agli enti appaltanti e alle società appaltatrici di adeguarsi”.

In merito all’innalzamento della soglia per gli affidamenti diretti che sale da 40mila a 150mila euro e della procedura degli inviti senza bando, che dovrebbe aumentare da 1 a 5,38 milioni di euro, il Direttore Generale ha evidenziato che “da un certo punto di vista, sono state mantenute le soglie come ai tempi del Covid. Sicuramente questa semplificazione potrebbe indurre qualche complessità e qualche rischio, ma è anche vero che in questo periodo non sono emerse grandissime criticità. Mentre il grande ritardo nell’esecuzione del PNRR è soprattutto nelle Amministrazioni locali, quindi appalti medio-piccoli, dove mancano sì le risorse, ma anche le competenze tecniche, quindi la semplificazione aiuta”.

Riguardo al tema dei tassi, Ferrari si attende che “la Presidente della Bce terrà la barra dritta in merito al rialzo dei tassi e all’obiettivo di flettere l’inflazione, consapevole del fatto che buona parte del percorso è già stata fatta. Allo stesso tempo, credo sia consapevole che un rialzo dei tassi in una situazione di instabilità, per speculazione o per altri motivi, non si traduce negli obiettivi che la Bce stessa persegue. Quindi dovrà per forza ribadire la priorità dell’obiettivo di combattere l’inflazione e ribadirà la robustezza del sistema finanziario e bancario europeo che è sottoposto a normative molto prudenziali, condizione che garantisce stabilità per i risparmiatori, i depositanti e anche per le imprese”.

 

Massimo Ferrari, DG Webuild: in riforma Codice Appalti novità importante è introduzione variazione prezzi

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