Le grandi opere da sempre rappresentano grandi sfide. Sfide complesse che diventano possibili solo grazie all’uomo: al suo ingegno e talento, alla sua cultura del lavoro e al suo sogno di contribuire a realizzare un mondo migliore.

Cyclopica è la mostra multimediale che ha raccontato, dal 1 maggio al 3 giugno 2018 presso la Triennale di Milano, la grandezza delle grandi opere infrastrutturali che nel corso dell’ultimo secolo hanno segnato l’evoluzione dell’Uomo nel mondo.

La mostra attinge al vasto patrimonio fotografico di Salini Impregilo e immortala il rapporto tra l’uomo e il gigante, tra l’ingegno e la forza, attraverso le oltre 2000 opere realizzate dal Gruppo in più di un secolo di storia.

Foto, video e proiezioni multimediali hanno mostrato momenti lontani di vita in mondi diversi offrendo al visitatore la possibilità di entrare all’interno di vere installazioni, come la riproduzione di una grande diga che ha diviso il percorso in due grandi aree da esplorare.

Nella prima area, le immagini selezionate partivano dai primi del Novecento per poi proiettare lo spettatore nel percorso di evoluzione fino ai giorni nostri. La seconda area ha offerto un’esperienza immersiva e multimediale in un vero cantiere, che ha permesso ai visitatori di percepire le sensazioni e i gesti alla base del lavoro. L’esperienza artistica della mostra si è addentrata nei dettagli dei mestieri alla base di ogni grande costruzione, fino alla complessità umana del lavoro di squadra, fondamentale per ogni grande epopea da affrontare. 

Cyclopica è stata anche un programma di incontri dedicati ai grandi temi del lavoro. Il 28 maggio 2018 si è svolto il dibattito “Le sfide HR nei processi di internazionalizzazione” durante il quale si è parlato delle sfide poste dai processi di integrazione e fusione tra società con culture diverse. Il 15 maggio 2018 ha avuto luogo, invece, il panel debate sulle prospettive del settore “Trend del futuro per le grandi infrastrutture”, chiuso dal concerto dei Cameristi della Scala.