16 luglio 2019

Il CDA di Salini Impregilo delibera di depositare una nuova offerta per Astaldi alla luce dell’aggiornamento del piano di concordato della società

COMUNICATI STAMPA

Milano, 16 luglio 2019 – Progetto Italia, l’operazione di consolidamento del settore nazionale delle grandi opere e delle costruzioni, fa un passo avanti con l’invio delle comfort letters a Salini Impregilo da parte di CDP Equity S.p.A., di Salini Costruttori S.p.A. e degli istituti finanziari interessati, a vario titolo, nel Progetto. Intesa Sanpaolo, UniCredit, SACE, BNP Paribas, Banco BPM, MPS e Illimity (relativamente alla finanza per Astaldi) hanno riaffermato il comune intento di proseguire le negoziazioni in corso per addivenire alla sottoscrizione di accordi vincolanti entro la fine del mese di luglio 2019.

Le comfort letters confermano la condivisione di principio sull’architettura societaria e finanziaria del Progetto, nonché il contenuto della manovra patrimoniale e finanziaria complessiva da cui sono attese le risorse necessarie per l’implementazione del Progetto, che comporta:

  • l’esecuzione di un aumento del capitale sociale di Salini Impregilo, con esclusione del diritto di opzione ai sensi dell’art. 2441, comma 5, cod. civ., inscindibile e in denaro, di Euro 600 milioni (l’“Aumento di Capitale”), assistito da un consorzio di garanzia per la parte riservata al mercato di circa Euro 150 milioni;
  • l’estensione delle scadenze relative al rimborso di taluni finanziamenti concessi da alcuni degli istituti finanziatori a Salini Impregilo;
  • la concessione a Salini Impregilo, subordinatamente all’ammissione di Astaldi al concordato, di una linea di credito per cassa per massimi Euro 200 milioni finalizzata, tra l’altro, a supportare le esigenze di cassa di Astaldi nel corso del periodo interinale anteriore all’omologa, mediante l’erogazione di finanza interinale prededucibile;
  • la concessione da parte di alcuni degli istituti finanziatori ad Astaldi, subordinatamente l’ammissione al concordato, di una linea di credito per firma, anch’essa prededucibile, per complessivi Euro 384 milioni, per l’emissione di garanzie funzionali alla prosecuzione dell’attività aziendale di Astaldi e alla realizzazione del Nuovo Piano di Concordato;
  • la concessione da parte di alcuni istituti finanziatori ad Astaldi, subordinatamente all’omologa del concordato e alla positiva esecuzione dell’aumento di capitale di Astaldi riservato a Salini Impregilo, di una linea di credito per cassa, prededucibile, di Euro 200 milioni, in esecuzione del concordato e utilizzabile per rifinanziare la finanza interinale erogata ad Astaldi prima dell’omologa e supportare l’ordinaria attività di impresa di Astaldi;
  • la concessione a Salini Impregilo di una nuova linea di credito revolving per Euro 200 milioni, che diventerebbe disponibile successivamente al perfezionamento dell’Aumento di Capitale di Salini Impregilo, finalizzata a coprire le esigenze finanziarie della Società nel contesto dell’implementazione del Progetto Italia.



Preso atto dei contenuti delle comfort letter sopra richiamate e, più in generale, della crescente condivisione della struttura giuridica e finanziaria dell’operazione complessiva, il Consiglio di Amministrazione di Salini Impregilo, riunitosi ieri, ha deliberato di trasmettere ad Astaldi una nuova lettera di offerta che consolida la precedente proposta del 13 febbraio e le sue successive integrazioni. L’offerta è condizionata, tra l’altro, al positivo esito della proposta concordataria di Astaldi, al conseguimento delle necessarie autorizzazioni antitrust, all’assenza di eventi che mettano a rischio la fattibilità del piano economico-finanziario di continuità di Astaldi e, da ultimo, alla sottoscrizione, entro il 1° agosto 2019, degli accordi vincolanti con CDPE e gli istituti finanziatori a supporto della manovra finanziaria complessiva.

Il CDA di Salini Impregilo delibera di depositare una nuova offerta per Astaldi alla luce dell’aggiornamento del piano di concordato della società

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