09 novembre 2015
Focus Webuild in Arabia Saudita
09 novembre 2015 - Il Gruppo Salini Impregilo conta una presenza attiva nello Stato dell’Arabia Saudita dal 1966, quando vennero avviati numerosi lavori idraulici nelle zone di Mecca, Jeddah e Riyadh per incarico dei Ministeri locali dell’Interno e dell’Agricoltura e relativi progetti nell’ambito dell’edilizia civile e militare.
In seguito, l’area di intervento del gruppo si espanse anche nell’ambito dell’edilizia ospedaliera, con la costruzione di diverse strutture di assistenza tra i quali la più ambiziosa è sicuramente il complesso di Al Hasa, all’interno del Saudi Arabian National Guard Hospital Project.
Dagli anni 70 ad oggi 22 le opere firmate da Salini Impregilo nel solo stato dell’Arabia Saudita (eccedenti il valore di € 20 milioni), di cui una in corso di realizzazione.
Dopo il settore dell’edilizia, che ha rappresentato per vari decenni il settore di maggiore interesse del Gruppo nello Stato, anche il settore della mobilità cittadina entra nel mirino di Salini Impregilo, con la realizzazione della Linea 3 della Metro di Riyadh, opera che riveste un ruolo fondamentale per la viabilità della Capitale, città che negli ultimi anni sta subendo un veloce sviluppo tra i maggiori nel panorama mondiale.
LA PRESENZA SALINI IMPREGILO IN ARABIA SAUDITA
(Valore >20 milioni euro)
L’impegno del Gruppo Salini Impregilo in Arabia Saudita: 22 progetti in quasi 50 anni di attività, nei vari settori di competenza.
ONGOING
Il progetto prevede la progettazione e costruzione della nuova Linea della metro di Riyadh, la linea più lunga del gigantesco progetto della nuova rete di metropolitane della capitale dell’Arabia Saudita.
La linea 3 si sviluppa per 41,58 km partendo da Ovest (vicino Jeddah Expressway) e terminando ad Est (vicino National Guard Camp di Khashm El Aam) per un totale di 22 stazioni costruite, suddivise in quattro differenti tipologie.
I treni che la percorreranno avranno una lunghezza massima di 36,7 m (2 carrozze), una capacità di 267 passeggeri ed una velocità massima di 100 km/h.
L’opera riveste un ruolo fondamentale per la viabilità della città, considerando che la sua popolazione è destinata ad aumentare dagli attuali 6 milioni di abitanti ad 8 milioni nel 2030. La nuova metro intende quindi diminuire la congestione stradale e ridurre l’inquinamento, poiché permetterà di limitare il numero di veicoli presenti sulle strade cittadine creando un mezzo di trasporto sostenibile ed efficiente.
MILESTONES - PROGETTI CONCLUSI
Il Saudi Arabian National Guard Hospital Project è uno dei più importanti fra quelli realizzati nella regione di Al Hasa, ubicata nella zona orientale del regno.
Comprende edifici ospedalieri per un totale di 467 letti, riservati ai militari e ai dipendenti della Guardia Nazionale, oltre a edifici secondari, alloggi e infrastrutture necessarie a formare cittadelle ben pianificate e autonome.
Il progetto è suddiviso su tre aree: Al Hasa, Damman e Jeddah per un totale di 53.279 m2 di area di intervento. La struttura ha nel tempo ricevuto la qualifica JCI leader mondiale per il miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria, per l’impegno profuso nella diffusione di elevati standard di attenzione al paziente.
Simbolo del significativo sviluppo economico avvenuto in Arabia Saudita negli ultimi anni, il centro è costituito da un corpo centrale a torre di 30 piani, su cui è prevista una parte costruita in acciaio, di 120 m d’altezza, a forma di mezza luna e due corpi laterali connessi al primo. La Torre, alta 300 m, si colloca al primo posto tra le costruzioni del suo genere in tutto il Medio Oriente e in Europa.
L’edificio, oltre ad imporsi nei record mondiali per la sua altezza, nel 2002 si è aggiudicato il prestigioso premio Emporis Skyscarper Award come "miglior grattacielo al mondo per il design".