23 settembre 2024

Depositato il Progetto di fusione per incorporazione della controllata Webuild Italia S.p.A. in Webuild S.p.A. ai fini della semplificazione dell’assetto organizzativo

Milano, 23 settembre 2024 – Depositato oggi il progetto di fusione per incorporazione della società controllata interamente posseduta Webuild Italia S.p.A. (“Webuild Italia”) in Webuild S.p.A. (“Webuild”). L’operazione punta a realizzare ulteriori sinergie e a semplificare l’assetto organizzativo di attività core per Webuild, secondo l’approccio prevalente per il resto delle geografie del Gruppo. 

Webuild in Italia è attualmente impegnata in 31 principali progetti infrastrutturali per la modernizzazione e lo sviluppo della mobilità sostenibile, che vanno dalla Galleria di Base del Brennero alla Linea 4 della Metro di Milano e alla Linea C della Metro di Roma, dalla linea ad alta capacità tra Genova e Milano alle tratte ferroviarie sulle direttrici AV Napoli-Bari e AC Palermo-Catania-Messina. Progetti che vedono all’opera una forza lavoro di circa 17mila persone, tra personale diretto e di terzi, distribuite su tutto il territorio nazionale e 10.500 imprese della filiera. 

Le operazioni effettuate da Webuild Italia saranno imputate al bilancio di Webuild a decorrere dal 1° gennaio  dell’esercizio sociale in cui avrà efficacia la fusione, ai sensi dell’art. 2504-bis codice civile. Dalla stessa data, ai sensi dell’art. 172, comma 9, D.P.R. 917/1986, decorreranno gli effetti fiscali mentre, per quanto attiene agli effetti giuridici,  ai sensi dell’art. 2504-bis c.c. la fusione  avrà effetto una volta eseguita l’ultima delle iscrizioni dell’atto di fusione presso il Registro delle Imprese o dalla diversa data, comunque successiva, indicata nell’atto. A partire da tale momento Webuild Italia si estinguerà e i suoi diritti e obblighi saranno assunti da Webuild.

Trattandosi di incorporazione di società interamente controllata da Webuild (e sottoposta all’attività di direzione e coordinamento di quest’ultima), ai sensi dell’articolo 2505 del codice civile, la fusione avverrà in forma semplificata e, pertanto, in particolare, senza concambio, senza aumento di capitale dell’incorporante e senza alcuna modifica dello statuto sociale di Webuild. Inoltre, come consentito dallo stesso articolo del codice civile e dall’art. 24 dello statuto sociale, la decisione in ordine alla fusione sarà adottata dal Consiglio di Amministrazione di Webuild,fatto salvo il disposto dell’art. 2505, comma 3, c.c. 

Il progetto di fusione per incorporazione, approvato dagli organi di amministrazione delle due società, è stato depositato oggi presso la sede sociale nonché sul sito internet aziendale (www.webuildgroup.com – Sezione “Governance/Altri documenti”) e presso il meccanismo di stoccaggio autorizzato 1info (www.1info.it), comprensivo della Relazione Finanziaria Semestrale di Webuild al 30 giugno 2024 e della situazione patrimoniale di Webuild Italia al 30 giugno 2024. Presso la sede sociale delle società partecipanti alla fusione sono altresì disponibili i bilanci degli ultimi tre esercizi. 

La fusione è esente dall’applicazione della Procedura per la disciplina delle operazioni con parti correlate di Webuild in quanto è effettuata con società controllata e non vi sono interessi significativi di altre parti correlate di Webuild; è inoltre esclusa dall’obbligo di pubblicazione del documento informativo di cui all’art. 70 del Regolamento Emittenti Consob n. 11971/1999, non ricorrendone i presupposti di legge.

Depositato il Progetto di fusione per incorporazione della controllata Webuild Italia S.p.A. in Webuild S.p.A. ai fini della semplificazione dell’assetto organizzativo

Materiale informativo - Progetto Ponte sullo Stretto di Messina
(*) Informazioni obbligatorie