Siamo il capitolo più recente di una storia centenaria che continua a guardare al futuro. Il nostro nuovo nome,  Webuild, lanciato nel 2020 segna un’ulteriore tappa nella storia di Salini Impregilo, un Gruppo sempre più globale e con forte radicamento in Italia. Un processo di crescita realizzato nell’ambito di "Progetto Italia",  l’operazione di consolidamento del settore delle costruzioni in Italia promossa da Salini Impregilo, con l'idea di dar vita a un grande gruppo di costruzioni – Webuild – che possa supportare la ripresa del settore nel paese ed aumentare la competitività delle aziende italiane sui mercati internazionali.

Siamo nati in Italia nel 1906 dall’unione di famiglie di imprenditori accomunate dai valori di eccellenza ed etica professionale. Già allora avevamo una grande visione: crescere realizzando infrastrutture complesse e durevoli, che fossero un simbolo di progresso sostenibile e permettessero lo sviluppo delle generazioni attuali e future. Durante i primi anni della nostra storia abbiamo realizzato le infrastrutture che hanno accompagnato la crescita dell’Italia. 

Da Salini a Webuild: storia degli ultimi 20 anni del Gruppo

Il punto di origine di questo lungo percorso durato 20 anni coincide con i primi anni Duemila quando la Salini Spa, la società fondata negli anni Trenta del secolo scorso e conosciuta soprattutto per la sua leadership nel settore idroelettrico, si consolida come terzo player delle infrastrutture in Italia, dopo Impregilo e Astaldi.

L’accelerazione impressa dalle politiche di sviluppo della Salini Spa porta la firma di Pietro Salini, dal 1994 chief executive officer della Salini Costruttori. Nel 2009 Salini Spa acquisisce la Todini Costruttori e nel settembre del 2011 inizia ad acquistare sul mercato azioni della Impregilo. È questo l’inizio della corsa, il momento in cui le competenze della Salini Spa vengono messe al servizio di un piano di crescita che avrebbe portato alla nascita di un “Campione Nazionale”: il 1° gennaio del 2014, quando viene completato il processo di fusione e nasce Salini Impregilo. 

La crescita in paesi a minor rischio e maggiore industrializzazione, e quindi maggiori opportunità, è la strategia con cui si delinea un’altra operazione strategica di sviluppo per linee esterne: l’acquisizione della Lane Construction Corporation negli Stati Uniti, operazione conclusa nel 2016.

La crescita per linee esterne vissuta dal Gruppo in questi ultimi 20 anni - fino ad arrivare al 2020, l'anno di Webuild - ha sostenuto il consolidamento del Gruppo rendendolo più competitivo in Italia e all’estero sui grandi progetti infrastrutturali complessi, con radici più solide anche in Italia.