Lo storico dell'arte Claudio Strinati ripercorre il tragitto della Linea C mostrando come questo si intreccia con i luoghi dell'antica Roma e dell'ansa barocca del centro città. 

La nuova metropolitana di Roma costituisce un'opportunità unica dal punto di vista archeologico: l'apertura di ogni nuovo cantiere rappresenta un'occasione quasi irripetibile per scavare e indagare con metodo archeologico il sottosuolo della Città Eterna.

Far convivere futuro, presente e passato. Il bello con l’utile.

Sempre più i cantieri per la realizzazione delle infrastrutture sono strettamente interconnessi con lo sviluppo delle città, con l’urbanistica e allo stesso tempo con la storia e con l’archeologia dei territori. E spesso rappresentano un’occasione irripetibile per scoprirne i tesori nascosti custoditi nel sottosuolo da secoli o addirittura millenni.

L’impegno del Gruppo Webuild nella conservazione e la valorizzazione dei beni artistici e archeologici trasforma la realizzazione di nuove strade o metropolitane in emozionanti spedizioni archeologiche che permettendo nuove letture della storia e degli usi di antiche popolazioni. 

Scopri di più sul progetto Webuild per l'archeologia